Noi abbiamo le calze invernali più adatte contro il freddo ma anche qualche consiglio da darvi per sconfiggere il freddo alle dita dei piedi definitivamente!
Sicuramente per l’inverno la linea più adatta per camminate a piedi o con le ciaspole sono le nostre calze in lana merinos spesse.
Sono quelle che preferisce il nostro amico Carlo Budel, che usa nella sua permanenza stagionale a Capanna Punta Penia a 3.348m sulla cima della Marmolada durante tutta la stagione estiva. A quelle altitudini, le temperature spesso scendono sotto lo zero.
In effetti queste calze sono le più adatte proprio per chi al freddo ci deve restare a lungo e non ncecessariamente facendo sforzi o attività aerobiche. Per le permanenze in ambienti freddi all'esterno come all'interno queste sono le nostre calze termiche per il freddo più indicate.
"con questi calzini possono arrivare tutte le tormente di neve che non sentirò più freddo ... vanno troppo bene" C. Budel
Questa calza in effetti è molto adatta per tutte le persone che lavorano all’esterno al freddo lasciando il piede asciutto ed in contatto con un materiale 100% naturale.
La sua maggiore particolarità, oltre ovviamente alla eccellente qualità della lana, è la bassissima percentuale di elastame.
Questo accorgimento permette di non penalizzare la circolazione periferica del piede.
La versione MOUNTAINEERING NATURE delle nostre calze termiche per il freddo è una calza analoga ma alta sino a sotto il ginocchio con un rinforzo sullo stinco che la rende adatta anche all’utilizzo di uno scarpone alto o di uno scarpone da sci Bisogna però tenere presente che se si soffre di freddo ai piedi, non si può pensare che la sola calza risolva il problema.
Il freddo va combattuto con una serie di strategie che devono essere messe in atto assieme ovviamente all’utilizzo di una buona calza termica che protegga i piedi dal freddo!
Attenzione potrebbe essere molto utile indossare una calzamaglia termica.
Qui trovi tutti i prodotti termici per chi non vuole più avere freddo.
La nostra linea più calda pensata per le attività aerobiche è la MOUNTAINEERING TECH
Pensata per le spedizioni alpinistiche, ha la caratteristiche di essere realizzata con una treccia di lana merinos e polipropilene che la rendono una calza resistente, molto asciutta ed antivescica.
L’ICE CLIMBING TECH è simile ma più bassa pensata per l’arrampicata sportiva su ghiaccio e le vie di misto anche se molti dei nostri #testimonial preferiscono per una calzata più tecnica le SKIMO TECH che permettono di avere maggiore sensibilità anche se la termicità è sicuramente inferiore.
Quindi calze grosse si ma sempre in funzione del tipo di scarpa che si intende utilizzare.
Scarponi e calza devono essere assortite di modo da non comprimere eccessivamente il piede e da lasciare una intercapedine di aria tra piede e scarpa.
"la spugnatura delle nostre calze non è il poliammide (come in tutte le altre attualmente in commercio) ma in lana merinos extra fine!" F.Sordini
Ovviamente poi la qualità della manifattura e dei filati farà la differenza.
Le calze termiche per i piedi freddi richiedono una grande attenzione nella scelta dei materiali e molti dei nostri competitor utilizzano le calze come articoli di poco valore per aumentare il valore del carrello. Vi sconsigliamo di acquistare calze termiche per i piedi freddi a prezzi eccessivamente bassi come potreste trovare da Dechatlon o altri grandi superfici commerciali.
La causa più comune dei piedi freddi è una mancanza di calore, legata alle temperature rigide dell'ambiente esterno, specie se siamo soliti non indossare calze termiche per il freddo o scarpe adeguate nella stagione fredda.
I piedi freddi possono anche essere causati da una scarsa circolazione del sangue, rendendo i piedi più freddi rispetto al resto dell’organismo. Una circolazione difficoltosa può dipendere da un’insufficiente attività cardiaca, incapace di pompare più sangue per farlo arrivare nelle parti più estreme del corpo.
Tra le cause più serie in cui è consigliabile consultare un esperto, rientrano:
L’idea che indossare calze più strette o indossarne più paia alla volta possa tenere più caldi i piedi è sbagliata, in quanto viene ostacolata la circolazione sanguigna. Per questo dovete provare le nostre calze termiche di migliore qualità e della misura giusta.
Indicato per riscaldare i piedi freddi è ad esempio l’impacco di edera.
La cura dell’alimentazione è un’altra accortezza che può permettere di contrastare una cattiva circolazione, potenzialmente responsabile dei piedi freddi: a tavola si può introdurre la vitamina C
Un’accortezza in più prevede di evitare di stringere in modo eccessivo i lacci sulla parte anteriore del piede. In particolare quando fa freddo, lasciare che il sangue defluisca nelle dita dei piedi: ciò facendo si riduce il rischio di ottenere così un piede ghiacciato. Scegli inoltre scarpe di mezza taglia in più della tua solita taglia. Sembra il consiglio della nonna ma anche sulle nuove calzature tecniche e precise è sempre meglio avere un po' di gioco che ha il ruolo di intercapedine isolante ma anche di ammortizzare eventuali aumenti di volume degli arti inferiori.
Le persone che lavorano o che si trovano in un ambiente freddo ma si muovono poco sono le persone maggiormente a rischio. In questo caso oltre a delle ottime scarpe e delle calze termiche come le nostre sarà necessario aumentare l'isolamento dal freddo grazie all'uso di solette in lana o feltro. Queste solette sono eccezionali per permanenze statiche in ambiente freddo però attenzione: lo spessore è importante quindi la scelta della taglia della scarpa deve essere conseguente
Sicuramente il freddo ai piedi come a tutte le estremità corporee sono la causa di un raffreddamento corporeo generale.
L’organismo tende, in caso di raffreddamento, a indirizzare il sangue nella parte centrale del corpo per garantire la funzionalità degli organi vitali penalizzando le estremità come naso, orecchie, mani e piedi.
Se si ha freddo ai piedi quindi la prima cosa da verificare è il resto del corpo sia sufficientemente coperto
Verificare che la testa sia protetta ed isolata dal freddo!
La testa è la parte del corpo che più disperde calore. Deve sempre essere coperta ed in particolare la fronte con delle fasce in lana merinos oppure con cappelli fatti a mano che assicurino la traspirabilità e l’isolamento.
I nostri berretti fatti a mano in lana merinos organica e biologica sono una valida opzione per risolvere il problema dei piedi freddi! Sono fatti a mano uno ad uno, con lana merinos di altissima qualità in Val Pettorina nel cuore delle Dolomiti, da gente che conosce bene il freddo!
La seconda parte del corpo che più dissipa calore è quella addominale addominali sotto le ascelle all’altezza delle costole centrali.
Coprire il busto!
Per proteggere questa parte del corpo abbiamo realizzato con un tessuto leggerissimo e morbidissimo 130/150gr dell'intimo in pura lana merino sia per uomo che per donna.
Si tratta di un prodotto da utilizzare direttamente a contatto con la pelle nei periodi invernali come primo strato.
Se anche busto e testa sono sufficientemente coperti ed avete ancora freddo non vi resta che aumentare l’afflusso sanguigno facendo salire la frequenza cardiaca con una attività motoria aerobica … a vostro piacimento!
Ahhh ... un altro trucchetto. Se vi scaldate con una bevanda calda il calore che arriva immediatamente allo stomaco vi darà rapidamente una sensazione di benessere!
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