Calze Trekking Anti Vesciche: Mai Più Vesciche Grazie ai nostri Filati Brevettati

Le nostre calze anti vesciche utilizzano un filato brevettato in lana merinos e polipropilene che previene la formazione di vesciche

Una calza può evitare la formazione di vesciche?

Una calza concepita appositamente per prevenire il rischio vesciche può contribuire sensibilmente nell’impedirne la formazione!

Vediamo in dettaglio quali sono gli accorgimenti delle nostre calze in merinos extra fine no mulesing che ne fanno le migliori calze trekking anti vesciche e calze running anti vesciche attualmente disponibili sul mercato e perché.

Cuscinetti ammortizzanti:

Se la principale causa della formazione di vesciche, è l’eccessiva pressione di una porzione della scarpa sulla pelle, la prima cosa che deve fare una calza è proteggere il piede nei punti più sollecitati.

I nostri calzettoni anti vesciche sono rinforzati attraverso una spugnatura a lavorazione doppia in tutti i punti di maggiore sollecitazione del piede: tallone, pianta anteriore (l’articolazione fra metatarso e falangi) e lo stinco nel caso delle calze da sci e sci alpinismo.

• A Punti di maggiore sollecitazione durante il Running
• B Punti di maggiore sollecitazione durante il Trekking
• C Punti di maggiore sollecitazione durante lo Sci Alpinismo

La nostra spugnatura, a differenza di quella dei nostri concorrenti, è realizzata con lo stesso filato merinos di alta qualità e non con la poliammide (conosciuta in gergo come “filanca”).

Il vantaggio è di avere a contatto con il piede tutti i pregi del filato tecnico in lana merinos e non la poliammide che è un filato sintetico che serve a dare struttura e resistenza alla calza ma che mantiene l’umidità.

Perchè lo facciamo?

Lo facciamo perché non ha senso fare calze in lana merinos se poi a contatto della pelle mettiamo la poliammide che mantiene umido il piede aumentando il rischio di formazione di bolle e vesciche e contribuendo alla proliferazione dei batteri e dei cattivi odori.

Ma allora come mai i produttori di calze antivesciche usano la spugnatura in poliammide?

Se vi state chiedendo perché i nostri concorrenti facciano la spugnatura in poliammide la risposta è semplice: perché la poliammide è un materiale infinitamente meno costoso della lana merinos e grazie alla sua resistenza e scivolosità fa inceppare i macchinari molto raramente abbassando notevolmente i tempi ed i costi in fase di produzione!

Noi preferiamo ridurre i margini di guadagno ma fornire calze migliori dal punto di vista tecnico, della qualità e del confort!

Le calze della LINEA NATURE si rivolgono ad un pubblico maggiormente attento alle problematiche ambientali e alla salute degli animali e dei consumatori. La lana utilizzata è una Lana Merino extra fine certificata GOTS (Global Organic Textile Standard). Questo ne fa un prodotto veramente di qualità superiore però il 100% lana è indubbiamente più delicato dei filati sintetici e quindi per aumentarne la durabilità e la resistenza abbiamo realizzato i cuscinetti su punta, malleolo e tallone con un filato più resistente che ha solo il 40% di merino. Si tratta di un filato brevettato!

La certificazione GOTS è una certificazione che viene rilasciata su di un determinato prodotto. Tale certificazione permette il rilascio di un logo e  deve essere accompagnata da un numero univoco che indica quel prodotto. Attenzione alle contraffazioni!

Materiali di Alta Qualità:

Se la seconda causa della formazione delle vesciche sono umidità e calore sono proprio questi due elementi a dover essere contrastati all’interno della scarpa e a contatto con il piede.

La lana merinos protegge dal freddo e dall'umidità che causano la diffusione di malattie reumatiche e artritiche in generale, inoltre, è un efficace rimedio terapeutico naturale in caso di infiammazioni e dolori grazie alla presenza della lanolina all'interno delle sue fibre. Non irrita la pelle e protegge dai cattivi odori grazie alle sue proprietà antibatteriche naturali.

La Lana Merinos Extra Fine

La scelta della lana merinos extra fine per tutte le nostre calze antivesciche ci permette di contrastare in modo naturale il surriscaldamento del piede e la ritenzione dell’umidità.

La lana merinos ha la particolarità di essere un idro-regolatore ed un ottimo isolante termico.

La sudorazione è uno dei metodi fisiologici a cui ricorre il nostro organismo per equilibrare la perdita e l'acquisizione del calore (termoregolazione). Questo però può comportare la formazione di vescicole; ma grazie ai nostri materiali di alta qualità, questo rischio viene ridotto notevolmente.

Il filato merinos assorbe l’umidità in eccesso sino al 40% del proprio peso rilasciandolo rapidamente a contatto con l’aria. Questa sua caratteristica unita alle fasce trasversali a densità ridotta che aumentano la traspirabilità della calza, consente al piede di mantenere un’umidità controllata evitando il surriscaldamento (sempre a condizione che anche la scarpa sia traspirante ).

I Filati tecnici brevettati:

Quello utilizzato nei nostri calzettoni anti vesciche è un filato brevettato costituito da 60% lana merinos extra fine e 40% polipropilene avvolti a treccia.

Questo filato intrecciato estremamente resistente ha due caratteristiche fondamentali nella prevenzione delle vesciche che lo rendono unico:

• l’umidità viene spostata verso l’esterno della calza ed asciuga ancora più rapidamente assicurando sempre la massima traspirabilità e proteggendo il piede dagli accumuli di umidità che indeboliscono l’epidermide;
• Il riscaldamento puntuale dovuto all’eccessiva frizione viene dissipato molto velocemente impedendo che si surriscaldino le aree più sollecitate e prevenendo la formazioni di bolle e vesciche.
  
  

La lanolina

La lanolina è una sostanza cerosa, detta anche "cera della lana", che viene prodotta naturalmente dalla pecora e che si deposita sul manto, svolgendo un'azione protettiva e preservando la pelle dell'animale da disidratazione, escoriazioni e irritazioni. Si tratta quindi di una sostanza dalle proprietà emollienti, idratanti e cicatrizzanti.

I nostri filati rilasciano questa sostanza, seppur in quantitativi minimi, contribuendo alla prevenzione del fenomeno di bolle e vesciche.

Ecco perché quella della lana merinos è la scelta più giusta!  Questo incredibile materiale unisce i vantaggi di un prodotto naturale riciclabile e biodegradabile all’altissima tecnicità necessaria per l’abbigliamento outdoor.

Quasi il 35% delle microplastiche presenti nel mare provengono da fibre di abbigliamento sintetico, ma al contrario, le fibre naturali come la lana si biodegradano facilmente, offrendo una soluzione a minore impatto ambientale.

Lo spessore delle calze anti vesciche

Le nostre calze anti vesciche in lana merinos possono essere molto spesse oppure poco spesse ma non facciamo calze sottili perché secondo noi per assicurare la massima protezione ed il massimo comfort del piede è necessario avere un certo quantitativo di materia con cui lavorare.

Il piede subisce oscillazioni di volume dovute alla temperatura e quindi la calzatura può risultare più o meno stretta durante l’arco della giornata essendo molto meno elastica del piede.

Il compito di una calza tecnica è quello di andare a compensare in modo graduale queste variazioni assicurando sempre il massimo della precisione nella calzata.

.... una calza molto sottile non riesce ad assicurare questa compensazione e perde di funzionalità affidando il confort unicamente alla manifattura della scarpa

Inoltre, lo spessore delle calze da trekking migliori risolve anche il problema della cucitura. Infatti a molte persone danno fastidio le cuciture della calza che viene a toccare la parte superiore delle dita del piede e può causare un attrito fastidioso.
La cucitura fatta a mano delle nostre calze è ribattuta sempre a mano verso il basso, tende a scomparire all'interno della spugnatura in lana in modo da non creare ne attrito ne fastidiose vesciche. Attraverso questa astuzia riusciamo a creare una calza da trekking senza cucitura senza dover far ricorso a dei macchinari di maglieria speciali che vengono solitamente utilizzati nella produzione di prodotti sanitari ultratecnici!

Purtroppo se stai leggendo questo post sai cosa sono le vesciche e avrai capito che con delle calze come le nostre è possibile ridurre notevolmente il rischio di vesciche.

Vesciche ai piedi: cosa fare? Consigli e rimedi

Siete tornati da un’escursione trekking e i vostri piedi chiedono aiuto? Con le nostre calze trekking anti vesciche in lana merinos non accadrà!
Questi sono i consigli che avreste voluto conoscere prima di indossare le nostre calze!

• Disinfettare la vescica con un disinfettante
• Dotarsi di una siringa monouso
• Praticare uno o più buchi al margine della vescica o bolla
• Con una garza fare pressione leggera ma costante sul tetto della vescica o bolla fino a che il liquido è fuoriuscito tutto e la bolla si è incollata alla pelle.
• Disinfettare nuovamente e coprire il tutto con garza di protezione trattenuta da cerotto a nastro o da garza tubolare a rete.
• La pelle che formava il tetto della bolla rimarrà come medicazione naturale per circa 3 giorni
• Successivamente può essere rimossa e la pelle sottostante deve essere medicata con un unguento cicatrizzante

E' fondamentale che la vescica una volta aperta rimanga pulita perchè il rischio che si possa infettare è molto alto, specie durante lunghi trekking dove il piede rimane rinchiuso tutto il giorno all'interno della scarpa (che è un ambiente umido che non facilita la cicatrizzazione)

Ricordiamo che le vesciche non vanno trascurate, altrimenti la loro guarigione potrebbe impiegare più giorni del normale ed è comunque importante capire le cause della formazione delle vesciche  per prendere le dovute precauzioni  soprattutto prima di acquistare calze e scarpe per le tue attività outdoor.

Perché si formano le vesciche?

Le vesciche possono formarsi molto velocemente provocando una sensazione di bruciore e possono essere molto dolorose riducendo notevolmente la tua endurance e la tua performance o comunque riducendo sensibilmente il piacere della tua escursione. Nel piede le vesciche si sviluppano a causa dell'eccessiva pressione o della continua frizione esercitata contro una porzione di pelle particolarmente sensibile ed esposta.

A parità di sollecitazione della pelle le vesciche si formano più facilmente sulla pelle umida e nella stagione calda perché l’aumento della temperatura contribuisce all’indebolimento della cute.

In dettaglio succede che la pelle viene sollecitata dall'attrito, si surriscalda e si arrossa. Se l’attrito e la sollecitazione è sufficientemente prolungata ne consegue la separazione dell'epidermide (lo strato più esterno della pelle) dagli strati inferiori e dai capillari fuoriesce del siero che si accumula sotto la cute, formando una bollicina trasparente.
La vescica insorge, quindi, per proteggere la pelle infiammata da ulteriori pressioni e salvaguardare gli strati inferiori della cute.

Come prevenire le vesciche ai piedi con calzettoni anti vesciche

Le vesciche ai piedi di origine meccanica si possono prevenire con delle semplici buone abitudini:

• Indossare scarpe di buona qualità, adatte al proprio piede e traspiranti;
• Acquistare scarpe del proprio numero evitando sia quelle troppo strette che quelle troppo larghe;
• Acquistare scarpe provandole con le calze che si andranno ad utilizzare;
• In caso di scarpe nuove è bene prima indossarle per delle semplici camminate prima di partire per lunghi trekking;
• Utilizzare le nostre calze per il trekking in lana merinos;
• Mantenere l’igiene dei piedi e dopo averli lavati asciugarli sempre molto bene;

In molti sostengono che sia importante applicare prima del trekking una crema emoliente sul piede e poi si apre il dibattito sul tipo di emoliente da utilizzare se sia meglio la vaselina oppure altri prodotti naturali.
Personalmente non  credo che sia una buona idea. La sera dopo il trekking, lavare e curare il piede, eventualmente utilizzare una crema emoliente anche se lasciar respirare il piede all'aria resta sempre la cosa migliore da fare. Prima del trekking meglio non mettere nulla perchè la pelle andrà a scaldarsi, ad inumidirsi e quindi ad indebolirsi automaticamente all'interno della scarpa quindi ammorbidirla ulteriormente potrebbe essere controproducente ... meglio lasciar fare madre natura!

Quanti tipi di vesciche (“legate al trekking”) esistono?

• Vescica da sfregamento: Sono il tipo più comune. In genere sono causate da irritazione per continuo sfregamento o pressione. Di solito si formano sui piedi, ad esempio se le scarpe che indossi per periodi prolungati non calzano perfettamente e irritano la pelle delicata delle dita dei piedi e dei talloni. Allo stesso modo, se utilizzi utensili come un rastrello o una pala senza guanti, l’impugnatura che continua a sfregare con la mano potrebbe causare la formazione di una vescica.
• Vesciche da congelamento: Sono causate da congelamento e come per le vesciche da calore, sono un meccanismo di difesa messo in atto per proteggere i livelli inferiori della pelle da danni legati alla temperatura.
• Vesciche da ustione: Causate dal sole come per le vesciche da calore si formano per proteggere gli strati inferiori della pelle. Ricordati sempre che durante i trekking è importante idratarsi bevendo e coprirsi dal sole con occhiali, cappello e crema solare. Questo ovviamente tanto più salendo di quota dove l'aria più rarefatta e fresca fanno avvertire meno i rischi legati ai raggi UvA.

Quali sono gli accorgimenti da adottare nello scegliere le calze?

Ovviamente calza e scarpa sono un binomio indissociabile ed entrambe contribuiscono al confort del piede. Si possono avere ottime calze ma se la scarpa non è appropriata a quel tipo di attività o se non aderisce correttamente al piede è chiaro che il problema delle vesciche può continuare a presentarsi.

... in realtà molto più frequentemente si hanno ottime scarpe traspiranti e si risparmia sulle calze acquistando prodotti scadenti e sintetici che neutralizzano le caratteristiche di traspirabilità della calzatura stessa.

Nella scelta delle calze antivesciche è fondamentale scegliere materiali naturali e traspiranti con alte percentuali di lana e basse percentuali di materiale sintetico (solo a titolo di esempio il poliestere è idrorepellente quindi non ha funzione di idro-regolatore ma si limita a costituire una barriera, la poliammide assorbe moltissimo l’umidità ma non la rilascia velocemente aumentando il rischio di formazioni batteriche, il cotone è naturale ma assorbe il sudore asciugando molto lentamente ed aumentando il rischio di formazione di bolle e vesciche)

Se vuoi avere maggiori informazioni anche sugli altri filati che entrano nella composizione delle nostre calze oppure vuoi sapere perché siamo orgogliosi di affermare che le nostre calze siano veramente le migliori calze anti vesciche che tu possa trovare in commercio,  leggi anche questo articolo: "Le Migliori Calze in Lana Merinos!"