Molti pensano che sia importante la scarpa e non la calza, si comprano una scarpa da 300€ e poi dei calzini da 5€. Sbagliato! Una buona scarpa traspirante e tecnica ha bisogno di una buona calza altrimenti la sua performance si riduce drasticamente!
Gli aspetti su cui porre l’attenzione per permettervi di confrontare le nostre calze in lana merinos con tutte le altre attualmente in commercio, sono quattro:
Forse sarò un po’ noioso ma vorrei sfatare alcuni falsi miti e dirvi come stanno veramente le cose una volta per tutte. Se volete sapere tutta la verità …. Leggete fino in fondo!
La prima cosa a cui fare attenzione prima di scegliere delle calze per le attività in montagna è sicuramente la composizione.
NON ACQUISTATE calze online se non trovate la composizione! E' troppo facile vendere calze in lana merinos senza dire quanta ce ne é all'interno!!!
Se amate prodotti sintetici, il poliestere e l'acrilico perché pensate che siano più "tecnici" di quelli naturali potete anche smettere di leggere questo post ed andare da Decathlon a comperare le calze, oppure continuare a leggere per provare a cambiare opinione! :)
Però se cercate un prodotto duraturo il prodotto sintetico specie se in poliestere è quanto di più resistente potete trovare sul mercato!
Se invece amate prodotti di qualità e pensate che ciò che abbiamo a contatto con la pelle sia importante vi racconteremo alcune cose molto interessanti:
Ecco quali sono i filati che troviamo nella maggior parte delle calze in commercio e a cosa servono veramente:
Il poliestere è una delle fibre sintetiche più utilizzate nel settore tessile; si può usare da solo o in mischia a fibre naturali e/o sintetiche, può essere più o meno sottile e può essere lavorato per adattarsi a diverse condizioni d'uso. Le caratteristiche dei fili di poliestere sono oltre ad un'ottima tenacità e resilienza, un'elevata resistenza all'abrasione, alle pieghe e al calore, un elevato modulo di elasticità e una minima ripresa di umidità nonché una buona resistenza agli agenti chimici e fisici.
I tessuti di poliestere, grazie al basso coefficiente di assorbimento dei liquidi, non assorbono l'umidità, il che li rende impermeabili e resistenti allo sporco.
Questa sua caratteristica di impermeabilità purtroppo è anche il suo maggiore difetto poiché favorisce lo sviluppo batterico e quindi anche quello di allergie e cattivi odori. Dopo trekking intensi o con temperature estive vi accorgerete della differenza.
Perché allora tutti utilizzano il poliestere? Il poliestere è un materiale molto economico e molto resistente che permette di abbassare i costi del prodotto e velocizzare la produzione perchè le macchine lo lavorano facilmente e senza intoppi!
Il poliammide è quasi sempre presente nelle calze realizzate a macchina poiché riesce ad aumentarne la lavorabilità e a darne struttura. Il poliammide è meglio conosciuto con il nome commerciale di Nylon. Ne esistono di tantissimi tipi ma le caratteristiche non differiscono molto: peso specifico relativamente basso, resistenza agli urti e all'usura, hanno un elevato assorbimento di umidità … ripeto hanno un elevato potere di assorbimento quindi mantengono il sudore a lungo sulla tua pelle !
L'elastan (o elastame) è una fibra sintetica costita da poliestere e poliammide molto utilizzata per elasticizzare i tessuti. In Nord America e Australia è nota con il nome di spandex. Dai consumatori è più conosciuta attraverso i marchi commerciali: Lycra (Invista), Elaspan (Invista), Dorlastan (Asahi), Roica (Asahi), Linel (Fillattice), RadiciSpandex (Radici Group), Creora (Hyosung). Filato indispensabile per dare elasticità e aderenza alla calza.
Nell'abbigliamento a strati, il polipropilene e il polietilene sono le fibre più adatte a confezionare indumenti intimi da indossare nel primo strato a diretto contatto con la pelle. Oltre a fornire un buon isolamento termico, queste materie non assorbono liquidi ma li trasferiscono agli strati superiori (esterno).
Nelle fibre cave di polipropilene e polietilene esiste un canale interno, che permette di trattenere aria non solo negli spazi tra le fibre, ma anche al loro interno, aumentando il potere isolante e la protezione dal freddo.
Molto adatto anche per l'utilizzo in climi caldo-umidi, polipropilene e polietilene vengono usati nell'abbigliamento sportivo per attività intense che sottopongono il corpo ad abbondante sudorazione e frequenti sbalzi di temperatura.
Esistono vari trattamenti che vengono fatti sui filati per aumentarne le capacità di refrazione del calore o interno-interno o esterno-esterno. Vi assicuro che si tratta di semplici operazioni di marketing perché al secondo lavaggio i metalli sono partiti tutti nella lavatrice. Seta, Alpaca, Kashemire Alternative naturali che abbiamo analizzato e testato e che non ci hanno soddisfatto per vari motivi.
Ci limitiamo a dire che la lana merinos di qualità extra fine come quella che utilizziamo noi è il filato naturale più indicato per attività aerobiche in ambienti freddi.
Ovviamente fra i filati più ricercati c’è la lana merinos: naturale, traspirante, termoregolante …. adesso tutti vogliono la lana merinos ….. ma c’è merinos e merinos. A livello commerciale esistono 3 categorie per classificare la lana merinos in base al diametro della fibra. Più il diametro è basso, più il filato è fino e quindi morbido e performante.
Le categorie sono Extra Fine Merino, Fine Merino, Merino in base al diametro del pelo. Maggiore è la finezza maggiore la qualità poiché la finezza lo rende soffice e lavabile e quindi più duraturo.
L’Extra Fine Merino è quello che utilizziamo noi che costa tre volte tanto il Merino semplice che praticamente è uguale alla lana che usavano i nostri nonni! Sempre lana ma ruvida come la carta vetrata! Ma non si tratta solo di morbidezza:
Un filato extra fine resiste meglio al lavaggio, tiene meglio il colore e quindi non necessita di trattamenti chimici addizionali per migliorarne le caratteristiche tecniche e di lavorabilità inoltre sono maggiori le sue proprietà antibatteriche ed anti odore. La lana, specie di qualità, sollecitata all'interno della scarpa può dare origine alla creazione di piccolissime palline di pelo. Questo fenomeno si chiama Pilling e sebbene si cerchi in tutti i modi di ridurlo permane sempre. Non ti preoccuapre se i tuoi prodotti in lana rilasciano pelucchi ... è normale.
Certo pulucco dopo pelucco la calza tenderà a rovinarsi e questo purtroppo è il prezzo da mettere in conto per avere il massimo comfort durante le tue attività. Inutile negarlo: la lana e comunque tutti i filati naturali sono meno resistente dei filati sintetici!
Per rendere le nostre calze migliori noi usiamo solo lana merinos di qualità Extra Fine (19-21 micron di spessore)
Oltre alla qualità dei filati e alla composizione è importante sapere com’è stata progettata la vostra calza. Le calze tecniche che siete abituati ad utilizzare hanno tutte delle parti ammortizzate e antivescica e delle aree di compressione.
Le aree ammortizzate di tutte le calze in commercio eccetto le nostre sono realizzate in “filanca” che è il termine tecnico che indica la poliammide utilizzata per realizzare il cuscinetto morbido a contatto con il piede (vi ricordate quello che abbiamo detto su questo materiale e sulla sua capacità di assorbimento?).
Perché si usa la filanca? Perché è un filato che si lavorano facilmente, non fa inceppare la macchina e non costa nulla!
Quindi la vostra bella calza in lana merinos avrà tutta la parte a contatto con la pelle in poliammide (che mantiene l’umidità come il cotone) ed il merinos fuori a contatto con la scarpa ed il pantalone! Non male vero? :)
Noi invece realizziamo tutte le parti rinforzate antishock e anti vescica con spugnatura fatta dello stesso filato del calzino, cioè in lana merinos! E al momento siamo gli unici a fare questa cosa!
Purtroppo il prezzo da pagare è che la macchina si inceppa più facilmente, produce meno, richiede più manutenzione e alla fine … il costo della manodopera è maggiore e quindi anche quella del prodotto finale!
Per quanto riguarda le aree di compressione il discorso è più semplice.
Area di compressione vuol dire elastico molto tirato. Elastico molto tirato vuol dire minore circolazione dei capillari del piede e quindi ridotta funzionalità di termoregolazione. Nei nostri calzini noi stringiamo solo sul collo del piede nella parte meno sollecitata a compressione durante l'attività.
In molti dei nostri modelli specie in quelli per l'alpinismo classico la punta delle nostre calze è senza elastico per dare maggiore libertà alle dita dei piedi ed evitare che si raffreddino eccessivamente! La compressione ha senso solamente nel caso della corsa dove effettivamente c'è grande affluenza di sangue verso le estremità e la modulazione elastica potrebbe aiutare a ridurre l'accumulo sanguigno migliorando l'ossigenazione.
Molte clienti ed in particolare gli sciatori ci chiedono calze più fini e leggere.
Beh... noi siamo delle idee che le calze per lo sci e l'alpinismo in lana debbano avere un certo spessore!
Per le calze che si utilizzano in montagna abbiamo due spessori: "Molto Spesse" come le nostre calze da trekking invernali e "Mediamente spesse" come le nostre calze da trekking estivo a seconda della stagione e del tipo di attività (aerobico-anaerobico).
Calze più sottili non ne facciamo ad accezione delle calze SKY per l'avvicinamento ed il running che hanno una estrema finezza ma sono comunque rinforzate con cuscinetti ammortizzati in merinos che gli restituiscono il giusto spessore su pianta e tallone e sono comunque indicate per 3 stagioni / 4 ma a forte escursione ed in quota!
Oltretutto la scarpa è rigida, non parliamo di uno scarpone da sci e le variazioni di volume del nostro piede non possono che essere assorbite da uno spessore di materiale idoneo. Questo perche le nostre calze termiche per il freddo hanno bisogno di lana sia come funzione di cuscinetto a protezione del piede sia per assicurare la temperatura giusta proteggendo i piedi dal freddo.
È tutto sempre più tecnico, sempre più leggero …. poi dopo due volte che lo usi si rompe!
È tutto sempre più tecnico, sempre più leggero …. poi se hai un problema e resti bloccato in quota tutta questa leggerezza la paghi con un congelamento!
Ecco fatto … ora sapete perché non facciamo calze sottili!
... che poi non è vero, le calze per il ciclismo ed il Bike Packing le facciamo sottili perchè dobbiamo assicurare solo una protezione termica ma non abbiamo ne' impatti dovuti a compressione n'e aree da proteggere dall'attrito e lo sfregamento della scarpa.
Ebbene si, dal 2021 abbiamo creato due prodotti light contravvenendo ai nostri principi. Le calze stanno riscuotendo ottimi risultati perchè scarpe sempre più leggere e fascianti richiedono per l'avvicinamento ed il runnig prodotti più sottili. Volendo mantenere alta la qualità dei filati impiegati abbiamo però aumentato la parte di sintetico (rispetto ai nostri standard) per assicurare maggiore resistenza e durevolezza. Se volete vedere di cosa stiamo parlando meglio guardare qui dove troverete le nostre calze per il running e l'avvicinanamento e quindi anche il trekking leggero di poche ore con scarpe basse e leggere.
Nel 2022 le nostre calze sono state oggetto di un'attenta recensione da parte della rivista di alpinismo slovena più prestigiosa: Planiski Vestnik.
Dall'articolo che analizza le migliori calze in lana merinos attualmente sul mercato si evince, dalle tabelle con i punteggi a stellina, che le nostre calze in lana merinos per il trekking e per l'alpinismo sono le migliori tra quelle testate. La comparativa ha messo sotto analisi 18 calze di marchi come: Smartwool, Alles Mooi, Lorpen, Ice Breaker, Comodo e Thorlos. Se conoscente lo sloveno potete verificare tutto all'interno dell'articolo della rivista Planiski Vestnik di Aljaž Anderle in formato PDF scaricabile. Se invece non parlate lo sloveno segue una veloce traduzione di quanto riporta Aljaž Anderle, l'autore dell'articolo, sulle nostre calze in lana merino:
Le Calze da Alpinismo di Elbec Mountaineering
Quando stavo cercando i migliori modelli di calze per scrivere questo articolo mi ha subito colpito la calza in lana merinos di Elbec per la sua somiglianza con il modello invernale della Thorlos (calza americana spessa n.d.r.) sia per per il colore che per l’aspetto della calza. Utilizzando le calze Mountaineering di Elbec ho avuto un’ottima impressione. Anche se apparentemente la composizione sembra più semplice, la scelta dei materiali, lo spessore e la qualità della manifattura garantiscono un ottimo benessere dei piedi nelle escursioni invernali impegnative come anche per l'alpinismo e le escursioni sugli sci. La lana merino di altissima qualità costituisce più del 90 percento della calza e il resto è biopolimero derivato da oli vegetali. Uno spessore leggermente maggiore rispetto alla media garantisce un buon isolamento del piede, grande morbidezza della calza e valido cuscinetto di ammortizzazione aggiuntivo anche sulla pianta e sul tallone previene fastidiosi sfregamenti che potrebbero generare vesciche. La calza l’ho trovata comoda con un polsino che non stringe (la parte alta della calza con l'elastico n.d.r.) e non provoca una sensazione di costrizione sopra i polpacci, cosa che accade con tanti altri modelli concorrenti. Ottime calze da usare per avventure invernali di livello.
Le Calze da Trekking di Elbec: Trekking Light
Come Lorpen e Ice Breaker, anche le calze da trekking di Elbec sono estremamente imbottite posizionandosi tra le più spesse e più calde di tutte quelle testate. Il taglio molto tecnico della calza fa si che si adatti perfettamente al piede. Un mix di alta qualità di lana merinos e filato sintetico fornisce una confortevole sensazione di calore sulla pelle; ottimo il grip tra piede e scarpa con il piede che non scivola nella scarpa e buona resistenza della calza all'usura. Con queste calze si possono svolgere perfettamente anche attività più impegnative, come mountainbike, via ferrata e avvicinamento. La composizione e la buona termoregolazione rendono la calza Trekking Light di Elbec adatta per la maggior parte dell'anno, tranne forse gennaio e febbraio dove serve qualcosa di più spesso se si vuole andare in alta quota. Se siamo sudati o ci siamo bagnati, i calzini si asciugano velocemente anche mantenendoli sui piedi. Si possono usare anche per trekking lunghi di più giorni in quanto non sviluppano odori sgradevoli grazie alle caratteristiche dell'ottima lana merinos.
A differenza della maggior parte delle calze da trekking e delle calze da sci alpinismo disponibili in commercio le nostre calze, indipendentemente dal modello, sono tutte in lana merinos certificata NO MULESING per assicurare il massimo rispetto degli animali che forniscono la materia prima.
La linea NATURE inoltre utilizza filati certificati Global Organic Textile Standard che provengono allevamenti biologici che non utilizzano pesticidi ne sui raccolti ne sugli animali.
Questa è la garanzia di non avere prodotti chimici a contatto della pelle! Se vuoi saperne di più leggi qui tutte le caratteristiche di questo filato etico attento all'ambiente, alla salute degli animali che forniscono la materia prima e agli utilizzatori finali.
Per ridurre gli impatti sull’ambiente questa linea utilizza filati certificati EXP “Ex-Pollution” indica che il filato non viene trattato con elementi inquinanti a base di cloro ed è un brevetto del nostro fornitore per rendere il filato lavabile in lavatrice senza però inquinare l’ambiente!
Effettuando ordini di lana relativamente piccoli riusciamo sempre ad avere le certificazioni perché i lotti sono attentamente controllati. Inoltre tutta la nostra produzione avviene in Italia (MADE IN ITALY) e questa è una caratteristica di cui siamo particolarmente fieri: da un lato il controllo in tutte le fase di produzione è più facile e diretto dall'altro riduciamo ulteriormente le emissioni in Co2 riducendo gli spostamenti del personale e delle merci.
Alla luce di quanto detto avete gli elementi per valutare le calze tecniche per le attività in montagna che sia trekking, sci alpinismo, arrampicata sul ghiaccio o alpinismo.
Confrontate le nostre calze con qualsiasi marchio disponibile sul mercato e vedrete che le calze elbec sono le migliori calze in lana merinos in commercio anche se non sono le più economiche.
.... certo, noi vi abbiamo dato la nostra versione dei fatti, dicendovi cosa e perché è importante secondo noi in una calza per la montagna e spiegandovi le scelte che abbiano fatto nel creare la linea di calze tecniche e la linea di calze naturali. Potete anche consultare le opinioni e recensioni di chi le ha già provate o leggere i feedback dei testimonials a cui ci affidiamo per i test sul campo.
adesso a voi la scelta…
e ricordatevi di dare un'occhiata anche ai nostri berretti in cotone fatti a mano e berretti in lana fatti a mano in lana merinos ma anche in lana merinizzata italiana (allevata, prodotta, tinta e filata sotto il nostro diretto controllo).
Prodotti che a partire dalle eccellenze dei filati nati in itaalia vengono realizzati a mano da artigiani e artigiane nelle Dolomiti.
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