3 sentieri per scoprire tutte le bellezze del Monte Baldo

Il Monte Baldo, noto anche come Hortus Europae, "giardino d'Europa", per la varietà di specie vegetali che lo popolano, è una delle destinazioni più affascinanti per il trekking in Italia. 

Situato tra il Lago di Garda e la Vallagarina, questo massiccio montuoso offre una varietà di sentieri che permettono di esplorare un paesaggio ricco di biodiversità, panorami mozzafiato e affascinanti curiosità storiche. 

Ideale per gli appassionati di trekking, il Monte Baldo si adatta a diversi livelli di difficoltà, dai percorsi facili adatti alle famiglie, fino a quelli più impegnativi per chi cerca una sfida.

Oggi, insieme, percorreremo degli itinerari di trekking sul Monte Baldo di difficoltà facile e media, ideali anche per il periodo autunnale per ammirare il foliage, ma che puoi pianificare anche in primavera! 

Castagnetdel Brentonico - Foto web

Il sentiero dei castagneti da Brentonico a Castione

Punto di partenza: Campo di Santa Caterina di Brentonico

Punto di Arrivo: Campo di Santa Caterina di Brentonico

Durata: 35 minuti

Lunghezza: 1,8 km

Difficoltà: Facile

Periodo consigliato: tutto l’anno

Rispetto a quelli che si solito affrontiamo nel nostro blog, questo è un sentiero breve, ma ogni tanto è bene anche prendere una pausa dalle passeggiate più impegnative e fermarsi ad ammirare la bellezza che ci circonda!

Il sentiero che collega Brentonico a Castione, è un'ottima scelta per chi desidera passeggiare tra i castagneti secolari, immergendosi nella tranquillità della natura. 

Come facilmente intuibile, il percorso è adatto anche ai meno esperti e offre uno splendido panorama sulla Vallagarina. I castagni, simbolo di queste terre, sono particolarmente affascinanti in autunno, quando il paesaggio si tinge di mille colori, in più nel mese di ottobre, il periodo più suggestivo per percorrere questo sentiero, potrai anche partecipare alla tradizionale festa del Marrone di Castione! 

Lago di Cavallazza - Foto web

Trekking sul Monte Baldo - Terre Verdi

Punto di partenza: Cimitero Militare Villaggio Pianetti - località San Valentino

Punto di arrivo: Rifugio Fos-ce

Durata: 3 ore circa

Lunghezza: 8 km

Difficoltà: Medio

Periodo consigliato: da maggio a ottobre

Il sentiero delle Terre Verdi è un percorso che si sviluppa su 8 km, attraversando una serie di paesaggi variegati, dalle colline verdi alle foreste di conifere. Questo itinerario offre viste spettacolari sulla valle e sul Lago di Garda, con la possibilità di osservare una grande varietà di flora e fauna locali. 

Ma perché questo itinerario si chiama “Terre Verdi”? Tutto merito della celadonite, un minerale che veniva estratto dalla cava nel comune di Brentonico. La celadonite è, per l’appunto, caratterizzata dal colore verde e in passato veniva commercializzata in tutta Europa ed è stata impiegata per dipingere le facciate dei palazzi dei signori di Verona.

Perfetto per gli appassionati di natura e per chi cerca una camminata impegnativa ma non troppo lunga, è uno dei trekking sul Monte Baldo ideale anche per i bambini per la sua semplicità e la bellezza del paesaggio!

Ponte del Diavolo - Foto web

Bocca d’Ardole - Corno della Paura - Monte Vignola

Punto di partenza: Camping Polsa - Loc. Polsa di Brentonico

Punto di arrivo: Monte Vignola

Durata: 4 ore e mezza

Lunghezza: 10,6 km 

Difficoltà: Media

Periodo consigliato: da maggio a ottobre

Questo sentiero è un vero e proprio viaggio nel cuore del Monte Baldo. Il percorso inizia dalla Bocca d’Ardole e prosegue verso il Corno della Paura, per poi raggiungere il Monte Vignola. Lungo il cammino, si attraversano tratti di bosco, pascoli e zone panoramiche, offrendo una vista unica sulla zona circostante. 

Una piccola deviazione ti permette di esplorare le gallerie militari scavate nelle rocce del Corno della Paura, fino alle postazioni d'artiglieria sulla cima. Da lì, riprendi il percorso lungo la strada militare, che continua a offrire spettacolari panorami sulla Valle dell’Adige, fino ad arrivare al Monte Vignola e alle sue fortificazioni austriache.

All’inizio di questo articolo abbiamo detto che il Monte Baldo è conosciuto come il Giardino d’Europa e la varietà della flora che potrai incontrare lungo questo percorso ne è la conferma: in primavera, lungo il sentiero, spuntano i primi bucaneve, le dentarie e l’aglio orsino, mentre nei pascoli, regnano sovrane l'arnica, le genziane e la nigritella.

La lunghezza e la moderata difficoltà di questo percorso di trekking sul Monte Baldo lo rendono ideale per i trekker più esperti o per chi ha una buona preparazione fisica.

Trekking nelle stagioni più fredde? Ecco i consigli di Elbec!

Quando si affrontano i sentieri del Monte Baldo, e più in generale ogni percorso che sceglierai di intraprendere dal mese di ottobre in poi, è importante essere preparati, soprattutto quando le temperature possono variare e le giornate si accorciano. Come facciamo sempre, ti consigliamo di scegliere un abbigliamento comodo e tecnico, adatto alle escursioni in montagna e ai repentini cambi di temperatura se progetti di affrontare percorsi con grandi dislivelli.

Le calze da trekking invernali in lana merino traspiranti e anti-vesciche di Elbec sono l'ideale per garantire comfort anche durante le camminate più lunghe. Inoltre, per i giorni più freddi, le calzamaglie termiche in 100% lana merino certificata ZQFiber e le giacche in pile con cappuccio, disponibili sul sito Elbec, offrono protezione e calore e garantendoti sempre la massima traspirabilità e assenza di odore.

Il Monte Baldo è una meta perfetta per il trekking in qualsiasi stagione, con una varietà di sentieri che offrono panorami spettacolari e la possibilità di scoprire angoli incontaminati della natura. Che si tratti di un'escursione breve o di un'avventura più impegnativa, c'è sempre un percorso che si adatta alle tue esigenze: portaci con te e condividi con Elbec le tue prossime avventure fuori dal sentiero tracciato!