Ciaspole: La nostra guida completa

Avete provato di tutto: sci alpino, sci di fondo, slittino e pure parapendio, ma adesso è il momento di provare anche l’emozione di indossare le ciaspole.
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Ciaspole? Queste sconosciute. Impariamo a conoscerle meglio, diventeranno il vostro miglior alleato durante un’escursione dove la neve vi impedirà di fare una semplice “passeggiata in montagna”. 

In questo articolo risolveremo tutti i vostri i dubbi in merito, vi daremo consigli utili e parleremo di ciaspole, ovviamente, e nello specifico:

  1. cosa sono le ciaspole
  2. come si usano le ciaspole 
  3. come scegliere le ciaspole
  4. quali ciaspole scegliere
  5. consigli generali sulle ciaspole 

Partiamo dalle basi!

COSA SONO LE CIASPOLE

Le ciaspole (o racchette da neve) sono uno strumento che consente di spostarsi a piedi sulla neve fresca con più facilità, agevolando il movimento dato che aumenta la superficie di “atterraggio”.

Le ciaspole vengono attaccate sotto gli scarponi da montagna e hanno una duplice funzione: 

  • permettono di stabilizzarsi sulla neve fresca evitando di sprofondarci dentro

  • permettono di non scivolare sulla neve quando questa è dura 

Riassumendo, sono un mezzo semplice ed efficace per fare escursionismo sulla neve fresca.

COME SI USANO LE CIASPOLE

Inizialmente usare le ciaspole potrà sembrare faticoso, ma è tutta questione di abitudine. Un po’ alla volta inizierete ad apprezzarle e ringraziarle :) 

Per ridurre la fatica causata dal peso aggiuntivo delle ciaspole, vi consigliamo di scegliere sempre modelli leggeri e usarle con l’accompagnamento dei bastoncini da neve.

Poniamo l’attenzione anche sulla differenza tra camminare in discesa e in salita con le ciaspole. In base a questo esistono delle tecniche per agevolare salita e discesa.

Più in generale, per le salite consigliamo:

  • utilizza l’alza-tacco, che torna utile per alleggerire lo sforzo su tendini e polpacci

  • aumenta la presa della ciaspola sulla neve, sfruttando i ramponi anteriori e laterali

Per le discese invece:

  • procedi con le punte delle ciaspole direzionate a valle (in particolare con neve ghiacciata)

  • se la neve è fresca e soffice, puoi divaricare leggermente gambe e punte verso l’esterno, per aumentare l’equilibrio ... e blocca i talloni!

In entrambi i casi, non dimenticare i bastoncini per le ciaspole che ti aiuteranno ulteriormente.

COME SCEGLIERE LE CIASPOLE

Esistono diverse tipologie di ciaspole; prima di passare alla scelta, cerca di capire che tipo di utilizzo hai in mente di farne, tenendo conto anche delle tue esigenze. 

Partiamo da alcuni concetti chiave:

  • galleggiamento
  • ramponi
  • alzatacco
  • attacchi

GALLEGGIAMENTO

Il galleggiamento è la caratteristica che ti permette di non sprofondare nella neve.

Dipende dalla dimensione della ciaspola, ed è proporzionale al peso della persona.

Al tuo peso sarà necessario aggiungere anche il peso dello zaino.

Più la persona è pesante, più grande deve essere la dimensione della ciaspola.

RAMPONI

I ramponi sono fondamentali per la sicurezza e per garantire che, in condizioni di neve molto dura/ghiacciata, la racchetta abbia un’efficace presa. Eviterai così di scivolare. 

Le ciaspole devono avere 3 sistemi di ramponaggio:

  • Punta: una griffa a 3 punte nella parte frontale dell’attacco, per evitare di scivolare all’indietro

  • Inferiori: una serie di ramponcini posizionati nella superficie inferiore della racchetta, per migliorare la tua stabilità durante la camminata

  • Laterali: il profilo laterale della racchetta con un profilo dentato, che assicuri un’ottimale presa laterale sui pendii inclinati o in contropendenza

ALZATACCO

Quando si procede in salita, si può utilizzare l’alzatacco, che permette di mantenere il piede maggiormente orizzontale.

Ti consentirà di affaticare molto meno i muscoli delle gamba, in particolare su tendini e polpacci. 

Non va utilizzato su tratti pianeggianti e mai in discesa!

ATTACCHI

Gli attacchi delle ciaspole hanno generalmente un range di utilizzo molto ampio, che si adatta alla taglia del piede.

La regolazione è molto semplice, e ti basterà farla al primo utilizzo.

Una volta fatto basterà avere l’accortezza di non muovere la parte che fa da appoggio al tallone o alla punta del piede.

Adesso sai tutto quello che devi sapere prima di acquistare, o noleggiare, un paio di ciaspole.

Sì perché esiste anche la possibilità di noleggiarle! Un ottimo compromesso per chi vuole provare questa esperienza sulla neve ma è alle prime armi ma magari è un po’ titubante a riguardo; ti aiuterà anche a familiarizzare con l’attività e lo strumento stesso.

QUALI CIASPOLE SCEGLIERE

Anche in questo caso bisogna valutare degli aspetti e sapere anche che, come per ogni cosa, ne esistono diversi modelli, marche e prezzi.

Gli elementi da tenere in considerazione su quali ciaspole scegliere sono:

  • La superficie della ciaspola rispetto al nostro peso e rispetto all’utilizzo → un peso corporeo maggiore richiede ciaspole di dimensioni maggiori, e anche la neve più soffice

  • Il peso delle ciaspole → un peso contenuto è un’agevolazione nel caso sia necessario trasportare le ciaspole nello zaino. Inoltre, ciaspole leggere stancheranno meno quando vengono utilizzate

  • Durevolezza → il contatto con il ghiaccio, le rocce ed i bastoncini da neve consumano le ciaspole più di quanto immaginate

  • Comfort dell’attacco → le ciaspole devono aderire alle scarpe e garantire una calzata confortevole per ore

State diventando degli esperti, non è vero? :)

Finiamo la rassegna con dei consigli che possono sicuramente tornarvi utili prima, dopo e durante la scelta e l’uso delle ciaspole. 


il nostro consiglio è quello di verificare sempre la forma delle ciaspe anche con lo zaino che avete perchè in caso dobbiate toglierle è sempre comodo che entrino nello zaino senza doverle legare fuori. Quindi in generale ... il nostro consiglio è quello di prediligere forme allungate non particolarmente larghe! Questo oltre a consentire di trasportarle più facilmente vi aiuterà molto sui traversi inclinati! ;)


CONSIGLI SULLE CIASPOLE

Ultimi ma non meno importanti consigli sulle ciaspole.

  • Attenzione al prezzo! Se siete propensi all’acquisto, un paio di buone ciaspole per principianti vi costerà intorno a 150 euro. I prezzi delle ciaspole possono ovviamente variare in base al marchio, alle esigenze ecc. Ricordate però, principianti sì ma sempre in sicurezza. Ciaspole che costano meno di 100 euro, avranno molto poco di ciaspole. Altrimenti c’è sempre la seconda possibilità: optate inizialmente per il noleggio, fino a quando non vi sentirete sicuri di passare all’acquisto. Valutate eventualmente di cercare delle ciaspole usate in buone condizioni.

  • Ricordate sempre i bastoncini per le ciaspole (o da trekking). Vi aiuteranno nei momenti di maggiore difficoltà e stanchezza ad attutire il peso del corpo e dello zaino, facendo diminuire la fatica, evitando di sporgersi in avanti o indietro.

  • La prudenza non è mai troppa. Che tu sia alle prime armi oppure no, presta sempre attenzione e non confidare nella buona sorte. Pianifica la tua escursione, chiedendo aiuto anche alle Guide Alpine se necessario, informandoti sull'itinerario e sui pericoli. Leggere il Bollettino Valaghe aggiornato alla sera prima!

  • Abbigliamento adeguato. In montagna è necessario essere sempre ben preparati quando si tratta di abbigliamento perché “non si sa mai”. In questo articolo sull’abbigliamento per ciaspolare trovi ulteriori consigli.

  • Scarpe calde ed impermeabili, anche in questo caso trovi un articolo dedicato alle scarpe per le ciaspole. In abbinata alle scarpe, puoi provare le nostre calze per il trekking invernale, ottime per garantire la termicità. Potrebbe interessarti anche come allargare gli scarponi.

ricordate che dal 1 gennaio 2022 tutti coloro che escono su terreno innevato incustodito devono avere con se Pala, Sonda e ARTvA individuali. La nomativa è al momento ancora poco chiara ma sembra che lì'obbligo si estenda indipendentemente dal grado di pericolo e dalla pendenza
Autore
Redazione Elbec
Redazione Elbec
CEO ELBEC
ELBEC viene fondata nel 2015 da me, Federico Sordini, montanaro DOC (Di Origine Cittadina), architetto laureato a Parigi e specializzato in architettura sostenibile a Losanna. Collaboro con le principali organizzazioni non governative internazionali in progetti di emergenza, post urgenza e sviluppo che mi portano a stretto contatto con realtà complesse in Africa, Asia e Sud America. Ambientalista attivo, Alpinista di scarso livello, Amante della Montagna.
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